PRESENTAZIONE DEL NUMERO
Redazione
Cari lettori,
vi presentiamo qui di seguito il numero
10 della rivista.
Si tratta del primo numero costruito per
andare in stampa ed essere distribuito agli abbonati. Siamo solo
all’inizio ma crediamo di poter aumentare presto il numero sia dei
nostri abbonati che delle copie stampate.
Vi ribadiamo, anzitutto, quindi, l’invito a sottoscrivere l’abbonamento o scrivendoci alla mail della redazione: redazione@cittafuture.org o compilando il modulo che troverete sul sito alla pagina: www.cittafuture/index/Abbonamenti.html.
Il vostro abbonamento servirà come
sostegno al lavoro della rivista, la quale oramai ha una storia di quasi
quattro anni.
Detto questo, passiamo a presentarvi il
numero 10.
Nell’editoriale
Tecno-purgatorio affrontiamo
come redazione il tema della politica italiana collegandolo a quello
relativo agli sviluppi più generali del modello capitalistico; abbiamo
provato a dare un nuovo contributo teorico in merito alla questione del
ruolo mutato di ideologie (e delle rappresentazioni di ideologie)
all’interno delle nostre società, definibili come società della
comunicazione in tempo reale.
Successivamente, il vero e proprio
numero ha inizio con la rubrica «Esperienza e rappresentazione», in cui troverete il testo
Esperienza e rappresentazione nel mondo senza tempo. Il dibattito,
trascrizione del dibattito seguito all’omonimo seminario del 2011 a cura
di G. Trapanese, ed un interessante saggio di M. Mazzullo,
Emozioni ed emoticon sul tema
delle emozioni e sul senso della loro espressione nell’epoca della
continua reificazione dell'interiorità individuale.
Quanto alla rubrica «La città dell’uomo»
vi presentiamo un originale e interessante contributo di A. D’Aloia, nel
quale si pone in relazione la virtualità con le nuove forme di
solitudine e di ricerca perversa dell'altro, all'interno dello spazio
dei nuovi centri urbani, in cui l'Io è sempre più connesso, ma, al
contempo, sempre più solo; diviene oramai chiaro a molti come la
spazialità dei corpi degli uomini e delle donne nella città sia in
stretta relazione con il recente sviluppo delle nuove tecnologie di
creazione di spazi virtuali.
Successivamente riportiamo un articolo
di G. Cosenza Il commento, il
quale come nostro collaboratore e attento lettore ci ha inviato un
contributo critico sull’ultimo numero della rivista, con l’intento
d’aprire una discussione su alcuni temi oggetto di riflessione nella
rivista. Con l’articolo che segue al suo abbiamo provato ad elaborare
come redazione una prima risposta alla riflessione critica che Guido ci
propone. Nel ringraziarlo, ribadiamo come siamo sempre in attesa di
ricevere da parte dei nostri collaboratori, o anche semplicemente dai
nostri lettori, riflessioni critiche a partire da ciò che viene
pubblicato sui vari numeri. Per noi ciò costituisce un elemento
fondamentale, senza di cui – e su questo concordiamo con Cosenza – la
rivista perde la sua funzione.
Proseguendo trovate i contributi di V.
Fiano Le migrazioni nell'epoca della totalizzazione, per la
rassegna «Per uno studio del marxismo» e
un contributo di un nostro nuovo collaboratore, ma vecchio amico, E.
Caccese, sul tema di scienza e potere.
Seguono un’interessante intervista al
prof. G. Sabatini sulle prospettive più recenti relative all'America
latina a firma di M. Ammendola, ed un’inchiesta sul Forum Sociale di
Tunisi del Marzo 2013, anch’essa realizzata in forma di intervista, a
cura di O. Esposito.
Chiudono un contributo sulla dispersione
scolastica a Napoli a cura di R. Grasso, e due recensioni che vi
consigliamo vivamente di leggere in connessione con i primi articoli di
cui sopra, in quanto figlie del medesimo dibattito: la recensione de
Il capitalismo contro il diritto alla città di D. Harvey a cura di
A. D’Aloia, per la rubrica «La città dell’uomo»
e la recensione di Una vita
sullo schermo di S. Turkle a cura di A. D’Egidio, per la rubrica di
«Esperienza e rappresentazione».
Buona lettura.
La redazione